Siamo con Gianni Sassi e Lorenzo Mora della Canalina Colmic di Correggio, vincitori della gara individuale del 1° Italian Master di pesca al colpo che si è svolto Sabato 13 Novembre ad Ostellato.
Ovviamente la prima domanda é forse un pò scontata ma quali emozioni avete provato? Quali sono le Vs. sensazioni per questa gara che, ricordiamo, aveva carattere internazionale in quanto ha visto la presenza di calibri mondiali in ambito agonistico quali Steve Gardener, Didier Delanoy, Tomas Romera ed altri ancora.
Gianni Sassi: Ti dirò è stata una cosa fantastica, sublime perché è nata da una manifestazione organizzata bene, con una marea di gente, con tutti gli stand delle marche principali, Colmic, Tubertini, Trabucco e Maver. Con una coreografia del genere abbiamo vissuto una giornata molto intensa, da quando ti hanno dato il biglietto (che fortunatamente recava il primo di gara),al momento della premiazione finale che avremmo voluto non finisse mai in quanto protagonisti dell’evento. E’ stata un’esperienza fantastica a contatto con tutti i più grandi campioni nazionali ed internazionali; una sensazione stupenda per pescatori normali come ci possiamo considerare noi e che non tutti purtroppo potranno avere la fortuna di viverla.
Fipsas R.E.: Lorenzo, è una possibilità che è stata data ad una moltitudine di pescatori di poter essere, almeno per una giornata, di fianco ai più grandi campioni…
Lorenzo Mora: Dà molto stimolo, è una giornata memorabile perché mette in condizione tutte le società di pesca ed i suoi concorrenti di poter gareggiare con i big della pesca. Abbiamo trascorso una giornata indimenticabile; una festa dal primo mattino al tramonto.
Fipsas R.E.: Nello specifico le classifiche dicono che avete portato alla pesa oltre 23 kg.; è un peso impegnativo per tre ore di gara; ci potete dire come avete impostato questa gara?
G.S.: Noi abbiamo impostato a 11 metri e mezzo il primo di gara ed il secondo a 13. Ci siamo divisi equamente pasture e terre; eravamo separati da un canneto e non riuscivamo a determinare bene l’entità delle catture. E’ stata una bella corsa, la media del pescato variava all’incirca sui 130-140 grammi.
Fipsas R.E.: Tecnicamente come siete partiti?
L.M.: Il primo di gara è partito pIù pesante, sui 2 grammi ed il secondo più leggero intorno al grammo; poi abbiamo alternato le lenze; tendenzialmente rimanendo sul pesante per non perdere la taglia delle breme; la pasturazione è stata fatta abbondantemente all’inizio con terra; poi abbiamo alimentato alternando terra e pastura; a metà gara abbiamo avuto un piccolo calo sulle mangiate, risolto alimentando maggiormente e continuativamente col fouilles.
Fipsas R.E.: Questa gara in sostanza ha chiuso la stagione 2010; come giudicate la Vs. stagione appena trascorsa?
G.S.: Personalmente sostengo che sia stata un’annata positiva per la nostra società; abbiamo fatto un ottimo zonale all’esordio sfiorando per soli tre punti la salvezza; un buon Regionale Ovest salvando entrambe le squadre; anche un ottimo Provinciale: nell’arco di due anni abbiamo portato i ns. agonisti di prima serie da 1 a 7; ciò significa che la società sta crescendo e sta avendo ottime soddisfazioni. Questa soddisfazione è frutto di un lavoro collettivo attuato grazie ad una serie di persone che ci hanno aiutato: dai ragazzi della Pasquino, sponsorizzati dal nostro stesso gruppo, la Colmic, che ci hanno aperto le strade principali nella conoscenza di varie tecniche di pesca. Inoltre vorrei ringraziare due persone in particolare: mio figlio Emanuele che, attraverso il negozio, ci sta aiutando tecnicamente in un modo encomiabile e soprattutto Francesco Reverberi al quale riconosciamo una grande professionalità oltre che una grossa percentuale di merito nella nostra vittoria di domenica scorsa; grazie al suo aiuto siamo molto migliorati nella gestione della terra e del fouilles.
Fipsas R.E.: Sicuramente anche voi avete recepito molto bene queste cose …
L.M.: Sicuramente, abbiamo messo in pratica già da diverso tempo queste informazioni e cerchiamo di migliorarle continuamente seguendo i migliori consigli.
Fipsas R.E.: Anche se forse un po’ presto, vi siete già dati degli obbiettivi per il 2011?
L.M.: Sì, l’aspettativa del 2011 è quella di ritornare a far parte dello zonale A3; riuscire a mantenere le situazioni esistenti a livello regionale e provinciale …
G.S.: Scusami Lorenzo se ti interrompo; a proposito di prospettive, grazie anche ad Emanuele, quest’anno tre ragazzi giovani di 18-19 anni entreranno a far parte della ns. società e li inseriremo nelle squadre del Regionale Ovest. Noi ci teniamo a valorizzare i giovani e a trasmettergli tutte le conoscenze di cui siamo in possesso anche perché saranno il traino futuro della nostra società.
Fipsas R.E.: Il nostro sport ne ha molto bisogno di giovani …
L.M.: Per noi è gratificante insegnare a loro tutte le nostre conoscenze anche se un domani potranno essere tentati da società più grandi e blasonate.
Fipsas R.E.: Allora Gianni, Lorenzo, vi ringrazio di questa chiacchierata, so che avrete una domenica già impegnata nel prossimo Novembre 2011; in quanto vincitori avrete sicuramente già ricevuto l’invito per la 2ª edizione dell’Italian Master.
Noi siamo molto contenti a livello di Sezione Provinciale Pesca che una ns. coppia di Reggio Emilia faccia l’assoluto su 800 persone. E’ un motivo di vanto per tutta la provincia. Grazie ancora e complimenti.

Antonio Rivi


 
Lorenzo Mora e Gianni Sassi                                                                         I due vincitori accanto al carrello elettrico, premio per gli assoluti